Per il Partito socialista e per il Psd quella in corso sarà un'estate calda dal punto di vista politico. I due partiti, in una nota congiunta, prevedono come vicina la fine della legislatura, tenendo conto, spiegano, delle posizioni sulla stampa di Civico10 e Ssd e criticano l'area riconducibile ad Alleanza Popolare indicata, da Ps e Psd, come "determinante su tutte le scelte". I partiti di minoranza si chiedono che senso abbia tenere in vita un Governo "completamente in stallo". "Non c'è traccia" di alcun provvedimento, scrivono, "se non di qualche delibera clientelare e di consulenze agli amici degli amici". Per Ps e Psd, sul caso Cis la politica ha dimostrato maturità e responsabilità. Da qui l'auspicio, da parte loro, di avere lo stesso atteggiamento per varare la legge nuova elettorale per poi, dicono, "decretare la fine della legislatura". Il Paese "ha bisogno di un nuovo inizio", affermano.
