“Cambiare tutto per non cambiare niente”. E' la critica che il Partito Socialista muove al Governo di Adesso.sm al termine di una settimana, quella post-referendum, densa di eventi di rilievo. “La mistificazione della realtà, - scrive il Ps - il nuovo che di nuovo non ha proprio niente, la necessità di comandare stanno di fatto caratterizzando questa legislatura come la peggiore in assoluto, e neanche il voto di domenica – prosegue la nota - ha in qualche modo fatto aprire una riflessione seria sulla reale situazione”. A riprova di ciò per il Ps “è stata la nomina da parte della maggioranza di un membro nel consiglio di amministrazione della Cassa di Risparmio che spettava alle opposizioni”. “A nulla è servito l'atteggiamento costruttivo ed il grande contributo delle opposizioni sulla elaborazione della legge banche – conclude il Partito Socialista - a nulla è servito l'abbassamento dei toni su temi di interesse nazionale e di protezione del sistema che noi per primi abbiamo messo in campo”.
Ps: "Il Governo di Adesso.sm ostacola qualsiasi forma di cambiamento"
8 giu 2019
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