L'ennesima presa di posizione dei compagni della corrente di minoranza ci obbliga - peraltro nostro malgrado - ad effettuare un intervento chiarificatore.
Per prima cosa dobbiamo sottolineare che le proposte lanciate in questi ultimi giorni dal Partito Socialista non solo sono state ampiamente dibattute all'interno degli organismi, ma sono state approvate all'unanimità dalla Direzione.
Infatti, esse sono contenute ed approfondite nel progetto "Il Paese delle Opportunità - Destinazione 2024" che il Ps ha presentato pubblicamente nella conferenza programmatica "La via riformista" del 28 febbraio 2014.
Invitiamo i nostri smemorati compagni di partito a rileggersi con attenzione il sopracitato documento programmatico, che tra le altre cose è stato molto apprezzato da forze politiche e parti sociali.
In merito alle accuse di avvicinamento alla maggioranza, appare evidente il tentativo di mistificare la realtà.
Chi cerca di far passare il nostro atteggiamento costruttivo come una sponda al governo è in malafede.
Noi cerchiamo semplicemente di fornire qualche idea per risolvere i problemi con cui il Paese é costretto a convivere quotidianamente.
L'unico nostro interesse è rivolto al presente e al futuro della comunità sammarinese. Il resto non ci riguarda.
Non siamo interessati ad inseguire la deriva disfattista e demagogica, riteniamo che solo un approccio propositivo possa dare un futuro serio e credibile alla Repubblica di San Marino.
Se qualche compagno preferisce abbracciare la vocazione distruttiva basato sul motto "tanto peggio tanto meglio", probabilmente ha ragione nel credere che il Partito Socialista non possa essere la sua casa.
Per noi il Paese viene prima di tutto, anche delle beghe politiche.
Nel ritenere per nulla costruttiva la sterile e gratuita polemica, non intendiamo più rispondere ai continui lamenti dei compagni della cosiddetta corrente di minoranza attraverso comunicati, ma non mancheremo di certo a dare risposta nell'ambito della Direzione.
Ci sia consentito un ultimo rilievo. Di solito chi manifesta critiche sul metodo, vuole nascondere una mancanza di argomentazioni di sostanza.
Ci pare che anche in questo caso la regola venga confermata.
Comunicato stampa Ps
Per prima cosa dobbiamo sottolineare che le proposte lanciate in questi ultimi giorni dal Partito Socialista non solo sono state ampiamente dibattute all'interno degli organismi, ma sono state approvate all'unanimità dalla Direzione.
Infatti, esse sono contenute ed approfondite nel progetto "Il Paese delle Opportunità - Destinazione 2024" che il Ps ha presentato pubblicamente nella conferenza programmatica "La via riformista" del 28 febbraio 2014.
Invitiamo i nostri smemorati compagni di partito a rileggersi con attenzione il sopracitato documento programmatico, che tra le altre cose è stato molto apprezzato da forze politiche e parti sociali.
In merito alle accuse di avvicinamento alla maggioranza, appare evidente il tentativo di mistificare la realtà.
Chi cerca di far passare il nostro atteggiamento costruttivo come una sponda al governo è in malafede.
Noi cerchiamo semplicemente di fornire qualche idea per risolvere i problemi con cui il Paese é costretto a convivere quotidianamente.
L'unico nostro interesse è rivolto al presente e al futuro della comunità sammarinese. Il resto non ci riguarda.
Non siamo interessati ad inseguire la deriva disfattista e demagogica, riteniamo che solo un approccio propositivo possa dare un futuro serio e credibile alla Repubblica di San Marino.
Se qualche compagno preferisce abbracciare la vocazione distruttiva basato sul motto "tanto peggio tanto meglio", probabilmente ha ragione nel credere che il Partito Socialista non possa essere la sua casa.
Per noi il Paese viene prima di tutto, anche delle beghe politiche.
Nel ritenere per nulla costruttiva la sterile e gratuita polemica, non intendiamo più rispondere ai continui lamenti dei compagni della cosiddetta corrente di minoranza attraverso comunicati, ma non mancheremo di certo a dare risposta nell'ambito della Direzione.
Ci sia consentito un ultimo rilievo. Di solito chi manifesta critiche sul metodo, vuole nascondere una mancanza di argomentazioni di sostanza.
Ci pare che anche in questo caso la regola venga confermata.
Comunicato stampa Ps
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