Proseguono quasi ininterrottamente gli incontri ed i confronti interni al Partito dei Socialisti e dei Democratici in vista del Congresso politico che si aprirà domani sera. Nulla di fatto per un accordo sulla persona che dovrà guidare il partito nei prossimi anni. Toccherà all'assemblea sciogliere il nodo che vede su posizioni diversi almeno due anime del partito, anche se i bene informati parlano di una terza corrente che mirerebbe a porsi in una posizione di mediazione.
Intanto si è definito il parterre degli ospiti che prenderanno parte all'assemblea congressuale PSD: ci sarà il deputato Sandro Gozi, responsabile nazionale per le Politiche Europee del Partito Democratico, Jaume Bartumeu Cassany, già Primo Ministro di Andorra, tra i fondatori del Partito Socialdemocratico andorrano, e Mauro Del Bue, direttore del giornale socialista “L'Avanti”. Non si sbilancia sulle candidature il Segretario uscente, Gerardo Giovagnoli, che preferisce parlare di progetti, idee e prospettive. “A scegliere sarà l'assemblea congressuale”, afferma e sulla sua eventuale ricandidatura si limita a confermare la disponibilità, sulla scorta però del percorso costruttivo che il suo partito deve affrontare insieme al Paese, “in linea – aggiunge – con il titolo stesso del Congresso: “Acceleratori di sviluppo, protagonisti del futuro”.
Nel servizio l'intervista al segretario Gerardo Giovagnoli
Sergio Barducci
Intanto si è definito il parterre degli ospiti che prenderanno parte all'assemblea congressuale PSD: ci sarà il deputato Sandro Gozi, responsabile nazionale per le Politiche Europee del Partito Democratico, Jaume Bartumeu Cassany, già Primo Ministro di Andorra, tra i fondatori del Partito Socialdemocratico andorrano, e Mauro Del Bue, direttore del giornale socialista “L'Avanti”. Non si sbilancia sulle candidature il Segretario uscente, Gerardo Giovagnoli, che preferisce parlare di progetti, idee e prospettive. “A scegliere sarà l'assemblea congressuale”, afferma e sulla sua eventuale ricandidatura si limita a confermare la disponibilità, sulla scorta però del percorso costruttivo che il suo partito deve affrontare insieme al Paese, “in linea – aggiunge – con il titolo stesso del Congresso: “Acceleratori di sviluppo, protagonisti del futuro”.
Nel servizio l'intervista al segretario Gerardo Giovagnoli
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