Un riassunto dei punti critici da risolvere per dissipare questo quadro fosco. “Ci chiedono di fare squadra e questa è la nostra risposta – sostiene Gerardo Giovagnoli, segretario politico – Oggi c’è la necessità di uscire dagli schemi classici e di ragione per la situazione d’emergenza che viviamo”. “Il padre di tutti i problemi è il rapporto con l’Italia – dice Denise Bronzetti – anche dalla maggioranza iniziano ad emergere le voci”. Partirà dunque il confronto con le forze politiche, economiche e sociali sul documento, titolato “Essere capaci di realizzare il cambio di passo”. E cosa serve per il definitivo cambio di passo? Il governo di Banca centrale, senza guida che dev’essere riconosciuta, qualificata e autorevole; la riduzione di banche e finanziarie; intensificare la lotta alla criminalità organizzata; migliorare gli organi di controllo e la collaborazione tra loro; lo scambio di informazioni. “La trasparenza non può essere uno slogan – dice a tal proposito Claudio Felici – perché così come siamo non possiamo continuare. Un Paese come il nostro non può essere considerato un nemico dall’Italia, o non resisteremo. I nostri vicini devono considerarci amici, e non un pericolo”.
Francesca Biliotti
Francesca Biliotti
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