Il PSD ritiene particolarmente rilevante - tra i punti all’ordine del Giorno, del Parlamento - il dibattito sul rapporto dei primi due cicli di valutazione del Greco: il Gruppo di Stati del Consiglio d’Europa contro la corruzione. “Ma al di là di questo – ha sottolineato il Presidente Denise Bronzetti – l’ODG è abbastanza scarno di contenuti. E allora i temi più importanti si giocheranno nel comma comunicazioni”. A partire dalla lettera di Monti alla Reggenza. I vertici del PSD giudicano in modo positivo l’iniziativa del premier italiano, ma si domandano quanto tempo dovrà passare prima che si giunga alla ratifica dell’accordo e si esca dalla black list. Chiederanno allora alle forze di Governo quali passi stiano facendo per dare concretezza alla missiva; e ribadiranno la necessità di dimostrare - nei fatti – la volontà di proseguire sul cammino della piena trasparenza. Il partito dei socialisti e dei democratici darà battaglia anche nella discussione sul sistema bancario e finanziario. “La situazione – alla luce anche degli ultimissimi avvenimenti riguardanti Banca Commerciale e la finanziaria Prado Fin – è quanto mai critica. Manca una governance precisa – afferma il PSD – e soprattutto progettualità. L’internalizzazione del settore appare ormai irrinunciabile”.
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