“Contenere i danni e proseguire sulla strada della trasparenza”. Lo dice il Segretario del Pdcs Pasquale Valentini. Per lui, la Procura di Forlì, la Guardia di Finanza e la Rai si sono mosse insieme. Obiettivo: ostacolare il cambio di sistema che la maggioranza intende fare. A chi chiede una protesta più audace il segretario della Dc manda a dire che “l’orgoglio va esplicitato accelerando il cambiamento”. I fatti sono gravi ma, a suo giudizio, non hanno intaccato il clima di collaborazione con il Governo italiano. Roberto Giorgetti di Ap chiama tutti alla responsabilità anche se, dice, “non si può dialogare con una opposizione che chiede le dimissioni di Gatti e dimentica che Stolfi non ha lasciato l’incarico dopo essere stato censurato dal Consiglio per avere convocato i Magistrati”. “Non ci stiamo” aggiunge Maurizio Rattini, della Lista della Libertà. “Non si può fare di tutta l’erba un fascio e prendere colpe che non si hanno. Dobbiamo invece sottoscrivere accordi buoni nel minor tempo possibile: sospetto – aggiunge - che qualcuno lavori per impedirlo”. “La difesa della sovranità - sottolinea Angela Venturini dei Moderati - si esercita in un contesto di regole e trasparenza. Va sostenuta l’economia reale, che è la nostra forza. Per farlo le parole chiave sono stabilità e moralità”.
Sulle distanze prese da Eps e Arengo e Libertà rispetto alle dichiarazioni di Gatti trasmesse da Report, il Patto precisa che il Segretario alle Finanze ha ammesso di avere sbagliato e di essere caduto in una imboscata. E Valentini invita a fare attenzione a chi cerca di costruire teoremi che vanno solo a favore dell’instabilità politica.
Sulle distanze prese da Eps e Arengo e Libertà rispetto alle dichiarazioni di Gatti trasmesse da Report, il Patto precisa che il Segretario alle Finanze ha ammesso di avere sbagliato e di essere caduto in una imboscata. E Valentini invita a fare attenzione a chi cerca di costruire teoremi che vanno solo a favore dell’instabilità politica.
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