Non ci sta il Governo sammarinese a vedere il Paese dipinto come un luogo inaffidabile, privo dei necessari requisiti internazionali e incapace di offrire garanzie, anche perchè, stando alle dichiarazioni del Procuratore Nazionale Antimafia Pietro Grasso, la concentrazione di capitali sporchi è in calo a San Marino. Il Congresso di Stato mette in evidenza come il Moneyval, nell'ultimo esame del 2011, abbia promosso nell’u promosso la Repubblica, considerata capace di offrire garanzie, sia sotto il profilo dell’antiriciclaggio che del contrasto al terrorismo. Questione ignorata negli articoli citati. “Certo – afferma l'esecutivo - si può sempre migliorare e San Marino si sta attrezzando per adempiere puntualmente alle raccomandazioni degli esperti Moneyval. Dopo la modifica legislativa l’evasione fiscale è perseguibile penalmente e questo consente la proficua collaborazione con gli altri Paesi per reprimere questo tipo di reati. “Sul fronte giudiziario – ricorda il Governo – San Marino assicura quotidianamente assistenza ai tribunali non solo italiani”. Difesa convinta anche dell’operato di forze dell’ordine e organi di vigilanza: “l’impegno sammarinese non sfigura affatto accanto a quello di Paesi ben più grandi e San Marino sta cercando di fare del suo meglio per rispondere adeguatamente alle sfide poste dalla criminalità”. Da chiedersi, secondo il Governo, ci sarebbe perché l’Italia non abbia voluto ancora firmare l’accordo in materia finanziaria, sottoscritto dal novembre 2009, o quello che prevede la collaborazione tra le forze di polizia. Allora – conclude - chi è che non vuole la collaborazione?
Sergio Barducci
Sergio Barducci
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