Si complica la strada dei tre referendum abrogativi su quorum, libera professione medica e Fondiss, che rischia di rinviare la chiamata alle urne al 2015. Questo perché sono stati pubblicati sul bollettino ufficiale di San Marino i decreti reggenziali con cui si prende atto del giudizio di irricevibilità pronunciato dal Collegio garante dei tre referendum sostenuti e promossi da Civico 10, Rete, Sottomarino, Vedo Sento Parlo Partecipo e Sinistra Unita. Il portavoce dei tre comitati referendari, Marco Rossi, ha spiegato all'agenzia Dire che “il collegio non ha giudicato non ammissibili i tre quesiti ma irricevibili, cioè non li ha presi in esame perché ha ritenuto che la forma con cui sono stati presentati non fosse corretta”. Ci sono stati errori materiali e sviste compiute nel corso della raccolta delle 60 firme necessarie per il primo step dell'iter referendario. Ora si riparte daccapo, attendendo per la seconda volta il giudizio dei Garanti: ci sono 20 giorni di tempo per sapere se i quesiti saranno giudicati ammissibili. L'obiettivo è andare alle urne a maggio.
Riproduzione riservata ©