Logo San Marino RTV

Referendum al centro del dibattito anche nella sessione notturna

19 mag 2016
Referendum al centro del dibattito anche nella sessione notturna
Referendum al centro del dibattito anche nella sessione notturna
Il dibattito sull'esito del referendum impegna il Consiglio anche la sera. I toni non sempre sono pacati. “L'Aula voleva una spedizione punitiva - tuona Roberto Ciavatta - non state attaccando sei consiglieri ma 8 mila cittadini sammarinesi”. “Ci sono stati commenti – dice Marco Gatti – che fanno quasi vergognare di far parte di questa classe politica”. C'è anche il mea culpa di chi, dalla maggioranza, ammette che è mancata la capacità di comunicare le ragioni dei 4 no. Lo fa Fabio Berardi, ma non è l'unico. Lo rimarca anche Sinistra Unita. “Non è accettabile – dice Tony Margiotta – che molte persone non sapessero di cosa stavamo parlando”. Sulla preferenza Unica la maggior parte dei Consiglieri teme che pagheranno giovani e donne. Per Giuseppe Morganti le campagne elettorali saranno personalistiche, il ricambio più difficile. Ora la battaglia si sposta sul recepimento degli esiti del referendum. Così come sono, senza correttivi, chiede Rete. Lo vuole anche Noi Sammarinesi. E Marco Gatti non usa giri di parole: a questo punto – afferma – sono con chi dice che vanno recepiti al 100% senza escamotage. Ma non tutti sono d'accordo. “Politicamente sarebbe un errore – sostiene Franco Santi di Civico 10 - il contesto è cambiato, la legge sul referendum togliendo il quorum deve essere ripensata”. Una riflessione sulle regole va fatta anche per la preferenza unica. E poi c'è la delicata questione del tetto sugli stipendi. “Il quesito come accolto andrà disciplinato”, sostiene Francesco Mussoni, preoccupato per le ripercussioni sulla categoria medica. Serviranno percorsi – dice – per fare comprendere che questa norma può creare complessità. Alle 13 si apre il comma 10 con il progetto di legge in seconda lettura con modifiche al Piano regolatore per attuare Interventi di sviluppo economico. Subito dopo verrà votata l'Istanza d'Arengo che chiede che il Parco Scientifico e Tecnologico non venga realizzato nella zona del Parco Urbano a Galazzano.

mf

Riproduzione riservata ©