Come annunciato qualche giorno fa, i partiti di maggioranza hanno costituito i comitati contrari ai due referendum abrogativi che si celebreranno il 25 maggio. Verso le 13, una delegazione della lista Pdcs-Ns, Psd e Ap, composta da Manuel Ciavatta e Mario Venturini, si è recata a Palazzo pubblico per formalizzare la loro costituzione presso la segreteria istituzionale. La scadenza era fissata per il 4 maggio. I due comitati, come previsto dalla legge, sono costituiti da 15 firmatari ciascuno. Quello contro l'abrogazione del decreto sulle libere professioni è presieduto da Stefano Piva e tra i firmatari ci sono i tre capigruppo di maggioranza. Mentre quello contrario all'abrogazione di Fondiss è presieduto da Gianni Cardelli e formato da alcuni consiglieri della maggioranza. Intanto il 30 aprile il Comitato referendario per il No all'Europa ha incontrato il segretario Valentini per un chiarimento in merito al risultato di ottobre scorso. "Risultato - si legge in una nota - che ha permesso di instaurare un nuovo rapporto speciale con la Commissione Europea, grazie alla quale San Marino potrà indicare in quali campi intende avere rapporti con l'Unione senza intaccare la sovranità". Il comitato si dice favorevole a rapporti commerciali e di servizio, ma contrario alla libera circolazione di persone e capitali. Nel video le interviste a Mario Venturini (Ap) e a Manuel Ciavatta (Pdcs)
Giovanna Bartolucci
Giovanna Bartolucci
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