I Sì al refrendum abrogativo sono stati 12.166. Ne servivano 10.552. I No sono stati 1.005. In percentuale i voti favorevoli all’abrogazione della norma che prevedeva la sola maggioranza assoluta nell’alienazione dei terreni pubblici ad uso industriale hanno raggiunto il 92,37%. Acquaviva è stato il Castello in cui la percentuale dei sì è stata più alta con il 94,63%. Il quorum del 32% non era mai stato raggiunto in un referendum dal 1997. Questa volta la percentuale ottenuta dai voti favorevoli all’abrogazione è stata del 36,9%. Lo scrutinio è stato rapidissimo: alle 20 si sono chiuse le urne e alle 21.43 erano già disponibili i dati definitivi. La legge 5 maggio 2010 n° 82 viene abrogata. E una volta completato l’iter della presa d’atto dell’esito referendario in Consiglio per l’alienazione dei terreni pubblici ad uso industriale servirà l’assenso della maggioranza qualificata dei due terzi.
Luca Salvatori
>> CLICCA QUI per consultare le affluenze e i risultati definitivi
Luca Salvatori
>> CLICCA QUI per consultare le affluenze e i risultati definitivi
Riproduzione riservata ©