La commissione di controllo ha esaminato lo scorso anno, 1784 fascicoli, legittimando 825 pratiche e respingendone 8. Ha formulato pareri in cento occasioni, soprattutto per la concessione di proroghe su termini. Le pratiche varie sono state 313. I provvedimenti di sospensione hanno riguardato il 32,5% delle pratiche oggetto di legittimità. I trasferimenti destinati al settore pubblico allargato sono diminuiti del 10% e ammontano a 140 milioni di euro. L’istituto di sicurezza sociale chiude il bilancio in pareggio, così come l’azienda dei servizi l’ utile di oltre 2 milioni e mezzo. Positivo anche il bilancio dell’azienda filatelica anche se registra in flessione. 100 mila euro di perdita per l’azienda di produzione. Segno più per l’aviazione civile e la navigazione marittima, mentre il Cons registra una perdita di 125 mila euro. Positivi i bilanci per la centrale del latte, università e istituto musicale. Tra le raccomandazioni, quella di formulare il registro delle imprese per appalti e gare. La commissione punta il dito anche su borse di studio e incarichi: proliferano i rinnovi per i medesimi soggetti, scrive, inoltre nel settore pubblico si osserva – dice l’organismo- la mancanza di una sedimentazione del concetto di economicità, ben più ampio del mero risparmio economico. In soldoni, una buona gestione non vuol dire non spendere, ma anche cogliere le opportunità, in funzione del mercato, della fruibilità delle spese e delle iniziative parallele alla stessa Pa.
Giovanna Bartolucci
Giovanna Bartolucci
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