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Relazione sullo stato della giustizia all'esame della commissione

4 dic 2006
Relazione sullo stato della giustizia all'esame della commissione
Lo stato di salute della giustizia sammarinese è stato preso in esame nella consueta relazione, che il magistrato dirigente, Valeria Pierfelici, ha portato all’attenzione della commissione giustizia. Un palazzo di giustizia che, nonostante le turbolenze tra politica e magistratura, con le reciproche accuse di ingerenza, a cavallo tra il 2005 e 2006, continua con un trend positivo. "Gli scontri – ha detto il presidente Alberto Cecchetti – sono serviti come spunti di riflessione fra le parti". Il magistrato dirigente ha posto l’attenzione sul fenomeno degli abusi sui minori, in aumento, almeno per quanto riguarda la percezione, auspicando la al più presto la nomina di un commissario della legge che si occupi proprio di questi casi. In questo senso il governo – per voce del segretario Ivan Foschi – intende istituire, all’interno del tribunale una sezione minori con la creazione di una apposita normativa. Entrando sempre nel merito della relazione si evince che la situazione è abbastanza buona per quanto riguarda il settore penale e di appello, cioè non ci sono ritardi nell’amministrazione della giustizia. Le cose cambiano nel civile, soprattutto nel grado di appello, con sentenze che arrivano con tempi lunghi. Ritardi dovuti anche a passaggi di carriera, pratiche che comunque sono in via di smaltimento. Nella relazione sono stati messi in luce anche gli ottimi rapporti tra tribunale e ordine degli avvocati, così come sono migliorati i rapporti interni a palazzo di giustizia. Resta da nominare il giudice unico della responsabilità civile, mentre la dirigente PIerfelici ha chiesto di mettere mano all’aggiornamento professionale del personale ausiliario e amministrativo.

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