L’alza bandiera in piazza della libertà, ha aperto le celebrazioni dell’anniversario dell'Arengo e la festa della milizie. Un appuntamento storico, caro ai sammarinesi, ad oltre un secolo di distanza da quella domenica del 1906, in cui vennero aperte le porte del palazzo del potere al controllo delegato del popolo sammarinese e alla sua sovranità. Celebrazioni proseguite con la rassegna del Comando superiore ai Corpi Militari e la deposizione di una corona d’alloro all'Ara dei volontari. A questo punto una modifica al rigido protocollo della Festa. Le eccezionali nevicate del mese scorso, come noto, avevano impedito di celebrare la ricorrenza di Sant’Agata. La Reggenza dunque – che normalmente attende a Palazzo Pubblico i corpi militari – si è recata in Basilica per rendere omaggio alla reliquia della Santa Compatrona, partecipando alla celebrazione insieme alle autorità civili, militari e religiose. Al termine della funzione, il corteo è tornato in piazza della liberta per gli interventi delle autorità militari e di Governo, il giuramento degli ufficiali e delle nuove reclute e la consegna da parte dei Capitani Reggenti, delle medaglie di fedeltà e anzianità militare. Celebrazioni che si sono chiuse con l'ammaina bandiera e i tradizionali colpi di cannone.
Gianmarco Morosini
Gianmarco Morosini
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