Rete riparte dall'assemblea, la prima del 2015. Questa sera alle 21.00, nella Sala Montelupo di Domagnano. “Sarà un anno di mobilitazione”, promette Roberto Ciavatta. Sul futuro ha le idee chiare: Rete presenzierà in Consiglio a ranghi ridotti e promuoverà un nuovo Arengo della cittadinanza. Si lavora per una più forte strutturazione sul territorio, con referenti zonali all'interno dei castelli. Per qualcuno è il primo passo per il passaggio da movimento a partito. Ma Rete chiarisce subito: rimarremo movimento. “Del resto – spiega Ciavatta – i nostri obiettivi sono quelli di un movimento”. Un movimento ben organizzato, che è riuscito ad entrare in Consiglio al primo colpo e che oggi conta cento fra aderenti e sostenitori. E che punta a raddoppiarli entro l'anno. Riguardo, invece, ad un'alleanza con Civico 10, Ciavatta risponde: "Deciderà l'assemblea. Ma se facessimo blocco, sarebbero spazzati via diversi partiti".
Monica Fabbri
Monica Fabbri
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