Repubblica Futura interviene su uno dei temi che hanno caratterizzato il dibattito politico di questi giorni, e dichiara di guardare con “rispetto ed attenzione” ai tentativi di riunificazione dell'area socialista. Al contempo ritiene necessario anche un lavoro concreto di aggregazione ed allargamento dell'area “liberale e riformista”, che RF – si legge in una nota - “rappresenta con impegno e partecipazione”. Un'operazione basata sui contenuti, sottolinea: dalla sostenibilità alla creazione di un sistema economico competitivo. Parla infatti di Paese “bloccato”, stigmatizzando l'azione del Governo su vari dossier. Da qui l'impegno a dialogare in modo costruttivo con altre componenti, che – pur avendo “radici culturali diverse” - abbiano programmi tesi ad una visione “liberale e democratica” e trovino “sintesi efficaci”. Annunciate proposte in tal senso nelle prossime settimane.