Al Teatro Nuovo di Dogana la prima delle assemblee zonali intercategoriali. Csdl, Cdls e Usl entrano nel merito delle criticità della riforma pensioni, allo studio della Commissione Sanità.
Sotto la lente anche il lavoro: si tratta di provvedimenti cruciali per il Paese – spiegano i tre segretari generali – e a pesare sono soprattutto gli impegni non rispettati: "Nell'ultimo incontro con la maggioranza erano emersi impegni diversi - ricorda Enzo Merlini, segretario generale Csdl - in particolare sull'articolo che riguarda il contributo dello Stato e il prelievo dai fondi. Oltre alle garanzie di corresponsione del 25% da parte del bilancio dello Stato. Non è chiaro poi cosa succeda con i disavanzi precedenti. Non è stato rispettato l'impegno a ridurre i disincentivi e nemmeno quello a posticipare in il calo del rendimento del primo pilastro".
“Senza un confronto immediato ed esaustivo con il Governo – minacciano i sindacati – ci sarà allo sciopero generale”. La Cdls parla poi di un blitz da parte dell'esecutivo: “Nel testo emendato della riforma pensioni c'è un nuovo articolo – afferma –, mai discusso con il sindacato, che blocca fino a fine 2027 la rivalutazione delle pensioni, prevedendo un misero 1% in sostituzione dell'inflazione rilevata annualmente. Non è accettabile – conclude – tagliare di fatto il potere d'acquisto delle pensioni”.
Gli fa eco sul tema anche Usl: "Sono emersi degli articoli dal nulla - sottolinea Francesca Busignani, segretario Usl -. In un periodo come questo dove si chiede di rinnovare i contratti di lavoro, il Governo ha pensato bene di inserire un articolo che blocca la rivalutazione delle pensioni fino al 2027. Se questo è il modo e il metodo di trattare delle problematiche in un'ottica di condivisione, noi non crediamo che sia corretto.
I lavoratori hanno condiviso il nostro punto di vista e quindi non si può far altro che andare verso uno sciopero generale". La partita in ogni caso non finisce qui, perché “anche se gli emendamenti in commissione venissero approvati all'unanimità – avvertono i sindacati - chiederemo comunque di fare delle modifiche”.
Nel video le interviste a Enzo Merlini (segretario generale Csdl) e Francesca Busignani (segretario Usl)