Nel Consiglio di Novembre la Riforma Pensioni conclude il suo iter: martedì 15 l'avvio dell'esame dell'articolato mentre, fuori da Palazzo, si svolgerà lo Sciopero Generale, con i sindacati che stanno già preparando i manifesti. Lunedì l'apertura dei lavori che proseguiranno, con sedute serali, fino a venerdì. Nei cinque giorni di Consiglio, oltre alla Riforma Previdenziale, anche la seconda lettura del progetto di legge a sostegno delle donne sole in stato di gravidanza e dei nuclei familiari monogenitoriali in situazioni socio-economiche di particolare gravità. Arrivano invece in prima lettura la “Legge sul Consumo”, la “Legge Quadro sull’Istruzione Superiore” e “Disposizioni sul noleggio di veicoli”.
In agenda, inoltre, quattro Decreti Delegati e un Decreto Legge. In Ufficio di Presidenza trova anche spazio il no di San Marino in sede Onu alla risoluzione della Russia sulla “lotta alla glorificazione del nazismo”. Scelta che non è piaciuta a Grazia Zafferani del Gruppo Misto, già contraria alle sanzioni: “Così – avverte – San Marino ancora una volta abbandona la strada della neutralità”. E non nasconde il disappunto per averlo saputo da RTV, “svilendo – spiega - il ruolo del parlamentare”. Da qui la richiesta di riferimento del Segretario agli Esteri, sostenuta da Libera, RF e Domani Motus Liberi. L'inserimento di un comma specifico non ci sarà: eventuali interventi sul tema sono demandati al comma comunicazioni che si preannuncia caldo per sciopero e tariffe. Sul riferimento di Beccari verrà valutato se presentare un ordine del giorno.