Salirà al 2,2% la rivalutazione delle pensioni dal 2023 al 2027. E' una delle novità emerse nelle ultime ore in Commissione Sanità: in Aula si sta infatti lavorando al progetto di legge sulla riforma pensionistica. Il Governo aveva proposto di introdurre un periodo transitorio, appunto fino al 2027, in cui fissare la rivalutazione annuale delle pensioni ordinarie all'1%.
Una disposizione che aveva provocato l'ira delle organizzazioni sindacali. Inaccettabile, per i rappresentanti dei lavoratori, “tagliare il potere d'acquisto” delle pensioni. Nelle scorse ore dalle opposizioni, in Commissione, la proposta di emendamenti che ha, poi portato, a una riformulazione condivisa con la rivalutazione al 2,2%.