Enorme soddisfazione da parte del Comites per la riforma della legge sulle Giunte di Castello che non è un eufemismo definire epocale. E' stata approvata infatti dall'Aula la possibilità di votare anche per i cittadini non sammarinesi, residenti da almeno 10 anni. Secondo i numeri, resi pubblici dal Segretario agli Interni Elena Tonnini, si tratta di 2.977 neo-elettori, in gran parte italiani ma anche di altre nazionalità.
Il riconoscimento del diritto di elettorato attivo a favore degli stranieri in occasione delle elezioni delle Giunte è un evento storico, che proietta San Marino nel futuro e apre nuovi scenari nel percorso di avvicinamento di San Marino all'Europa - afferma Alessandro Amadei, presidente del Comites.
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