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Le risposte del Congresso di Stato alle aziende in espansione

18 feb 2008
Palazzo Pubblico
Palazzo Pubblico
Arrivano dal Governo le prime risposte alle sollecitazioni delle aziende sammarinesi in crescita. Il Congresso di Stato ha infatti dato parere favorevole ad alcune varianti di Piano Regolatore per consentire a quelle imprese in fase di ampliamento di poter aumentare la superficie destinata alla produzione e lo stoccaggio e di soddisfare al meglio le richieste del mercato. 12 provvedimenti, in totale, che saranno sottoposti al Consiglio Grande e Generale per l’approvazione. Si tratta in alcuni casi di cambi di destinazione d’uso ma anche di interventi di vincolo, per creare nuove zone verdi e parchi pubblici. In definitiva un’operazione di riequilibrio, di compensazione, per garantire il rispetto dei rapporti attuali e ridurre l’impatto ambientale. Ampliamento assicurato per l’ALA Modular di Serravalle, a cui sarà assegnata un’area di proprietà dello Stato dopo la trasformazione a zona produttiva; variante prevista anche per una piccola area da assegnare alla ISM di Gualdicciolo, per la realizzazione di un nuovo opificio; si trasferisce invece la Lavanderia Sammarinese, sempre di Gualdicciolo, si avvicinerà alla zona produttiva già esistente e nell’occasione realizzerà nuovi impianti e si doterà di filtri aggiuntivi per ridurre ulteriormente l’impatto ambientale; sarà invece una variante per un terreno di 8 mila e 800 metri quadri a risolvere il problema della LCS di Faetano, verrà trasformata in produttiva un’area classificata a parco ma in realtà, spiega il Segretario all’Industria Masi, collocata in una zona calanchiva. Nel contempo – aggiunge il Segretario al Territorio, Riccardi – verrà trasformata a verde pubblico un’area di 13.100 metri quadri a Galavotto e ampliata la zona servizi attorno all’Acquedotto di 5 mila e 600 metri quadrati. Altra trasformazione in vista in zona Paradiso, nel Castello di Domagnano. Passerà sotto tutela archeologica il terreno agricolo oggetto degli scavi che hanno consentito il ritrovamento di un insediamento rustico di età romana. Restano in attesa di soluzione altre realtà imprenditoriali che avevano sollecitato risposte, come l’Alutitan e l’Alluminio Sammarinese, solo per citare le due più importanti. "Per alcune – spiega il Segretario al Lavoro, Mularoni – si è potuto procedere più speditamente vista l’assenza di problemi di carattere ambientale e la possibilità di intervenire in tempi rapidi, per la altre – aggiunge – siamo impegnati a proseguire nell’approfondimento e a ricercare le soluzioni più idonee. Si prevede di concludere l’iter in tempi rapidi".

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