Il Consigliere Oscar Mina, Presidente della Delegazione Consiliare Sammarinese presso l’Assemblea Parlamentare dell’Osce, ha riferito oggi al Consiglio Grande e Generale della partecipazione della delegazione alla 10^ Riunione Invernale tenutasi a Vienna, ne giorni 24 e 25 febbraio. Tra gli argomenti più dibattuti, quello riconducibile al monitoraggio delle elezioni - principale attività dell’Organismo – ossia lo svolgimento delle consultazioni elettorali nei Paesi dell’area Osce, con la partecipazione del rappresentante per la libertà nei media, On. Miatovic ed accese critiche alla Bielorussia per la mancanza di trasparenza nei processi elettorali. I vertici dell’Osce (Presidente in carica, Presidente dell’Assemblea Parlamentare) e il Presidente Federale austriaco Fischer hanno espresso importanti considerazioni sul futuro ruolo dell’Osce a tutela della pace, del pluralismo etnico, della conciliazione come forma di integrazione e di tolleranza religiosa, nel rispetto delle regole della democrazia per realizzare una comunità in grado di risolvere i conflitti in corso. La riforma dell’Osce passerà attraverso l’elezione del nuovo Segretario Generale e alcune modifiche al Regolamento, votate proprio in questa riunione. Il ruolo strategico nel controllo degli armamenti, il dibattito su crisi energetica e sicurezza alimentare, le politiche migratorie sono stati approfonditi grazie al contributo delle delegazioni dei 56 paesi membri. La discussione si è quindi concentrata sulla situazione nel mondo arabo, che rende necessaria – ha detto il Presidente dell’Assemblea Parlamentare Efthymiou – una più stretta collaborazione con i partner del Mediterraneo, nonché con l’Unione Europea, la NATO e l’ONU. I conflitti in Nord Africa coinvolgono tutti Paesi osservatori Osce, per cui l’organizzazione deve prepararsi a predisporre missioni sul campo laddove ne venga richiesta la presenza. A chiusura dei lavori, l’Assemblea ha approvato all’unanimità un ordine del giorno proposto dalla delegazione italiana per stigmatizzare il comportamento delle autorità militari contro le popolazioni civili in Libia.
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