Maggioranza divisa in Commissione Finanze sul voto per la Commissione d’inchiesta sul deficit di bilancio. Ai voti favorevoli di Alleanza Popolare e Rifondazione Comunista si sono uniti quelli dei tre rappresentanti del Partito dei Democratici, che hanno appoggiato la richiesta del Cocis. Contrari invece gli esponenti di DC e PSS. “Nessun atto di destabilizzazione – spiega il segretario del PDD, Giuseppe Morganti – semplicemente una diversa visione in merito ad un problema sul quale chiediamo sia fatta chiarezza”. “Il problema – aggiunge Morganti – non è individuare responsabilità o punire qualcuno, ma verificare quali sono stati i meccanismi che hanno provocato il disavanzo”. “Condividiamo l’analisi di fondo dei nostri alleati – spiega il Segretario dei Democratici – la differenziazione c’è stata sull’opportunità”. Nessun commento dalle altre due forze di maggioranza, i cui rappresentanti hanno sottolineato come rispetto alla data di presentazione del progetto di legge, marzo 2003, molte cose siano cambiate, fra queste la più significativa, la recente nomina della commissione speciale, incaricata di verificare diversi aspetti del passato. Bocciata, nella stessa riunione, la richiesta del consigliere dei popolari, Romeo Morri, per rivedere l’accordo con la San Marino Giochi e annullarne l’efficacia. Una richiesta non accolta.
Riproduzione riservata ©