31.896: questo il corpo votante alle elezioni del 9 novembre. La Commissione ha aggiornato le liste, eliminando gli iscritti minori di 18 anni nel totale degli elettori. Sono sempre le donne in maggioranza: 18.101 contro i 13.795 uomini che si recheranno alle urne. Altro dato riguarda la divisione tra interni, che sono 21.539 ed esteri, 10.357.
Il segretario agli Interni Ciavatta, ha illustrato le recenti modifiche introdotte dalla legge del 5 agosto. Si tratta di interventi tecnici che prevedono una nuova metodologia di lavoro dei 17 uffici elettorali intersezionali. Una volta chiusi i seggi, tutte le schede saranno portate all’intersezionale di riferimento, che a sua volta non provvederà più a scrutinarle, come in passato, ma a ridistribuirle per ciascun seggio. Dopodiché si procederà allo scrutinio. In questo modo si velocizzeranno i tempi dello spoglio, dopo le lentezze della recente tornata referendaria. Un metodo che consentirà anche di rendere più difficile il rinascimento del voto, dal momento che le schede saranno mischiate tra i diversi seggi. In totale 51 presenti sul territorio, più quello speciale all’ospedale.
Il segretario agli Interni Ciavatta, ha illustrato le recenti modifiche introdotte dalla legge del 5 agosto. Si tratta di interventi tecnici che prevedono una nuova metodologia di lavoro dei 17 uffici elettorali intersezionali. Una volta chiusi i seggi, tutte le schede saranno portate all’intersezionale di riferimento, che a sua volta non provvederà più a scrutinarle, come in passato, ma a ridistribuirle per ciascun seggio. Dopodiché si procederà allo scrutinio. In questo modo si velocizzeranno i tempi dello spoglio, dopo le lentezze della recente tornata referendaria. Un metodo che consentirà anche di rendere più difficile il rinascimento del voto, dal momento che le schede saranno mischiate tra i diversi seggi. In totale 51 presenti sul territorio, più quello speciale all’ospedale.
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