Nuovo caos in Campidoglio, a Roma: dopo le dimissioni dell'assessora all'ambiente, raggiunta da avviso di garanzia, e dopo le perquisizioni della Finanza, scattano addirittura le manette per il capo del personale Raffaele Marra. Ma la sindaca Raggi lo scarica e dice: “Noi andiamo avanti”.
Qualche crepa nel Campidoglio a 5 Stelle.
Nel giro di una settimana sono arrivate le dimissioni notturne di Paola Muraro, assessore all'ambiente strenuamente difesa dalla sindaca Virginia Raggi, raggiunta da un avviso di garanzia per reati ambientali; notizia che la stessa sindaca ha diramato con una sorta di video selfie notturno pubblicato su Facebook. Poi le perquisizioni della Guardia di Finanza in Comune, a seguito dell'esposto di Carla Raineri, ex capo di gabinetto saltato a settembre perché, dice, “ero scomoda”.
Ora il colpo di scena: manette, per corruzione, a Raffaele Marra, capo del personale del Campidoglio e ritenuto fedelissimo della sindaca, da questa sempre difeso a spada tratta. Oggi però Virginia Raggi dice altre cose, in una conferenza stampa durata un paio di minuti.
Non risponde ad alcuna domanda ma fa riferimento ad una mozione depositata dai suoi contro gli affitti d'oro di Sergio Scarpellini, a sua volta arrestato, proprietario di innumerevoli immobili di pregio a Roma, per evidenziare la distanza della sua giunta da quello che fino a ieri era considerato il suo braccio destro.
“Probabilmente abbiamo sbagliato – ha infatti esordito la Raggi – mi spiace e chiedo scusa anche a Beppe Grillo – conclude – che aveva qualche perplessità”.
Francesca Biliotti
Qualche crepa nel Campidoglio a 5 Stelle.
Nel giro di una settimana sono arrivate le dimissioni notturne di Paola Muraro, assessore all'ambiente strenuamente difesa dalla sindaca Virginia Raggi, raggiunta da un avviso di garanzia per reati ambientali; notizia che la stessa sindaca ha diramato con una sorta di video selfie notturno pubblicato su Facebook. Poi le perquisizioni della Guardia di Finanza in Comune, a seguito dell'esposto di Carla Raineri, ex capo di gabinetto saltato a settembre perché, dice, “ero scomoda”.
Ora il colpo di scena: manette, per corruzione, a Raffaele Marra, capo del personale del Campidoglio e ritenuto fedelissimo della sindaca, da questa sempre difeso a spada tratta. Oggi però Virginia Raggi dice altre cose, in una conferenza stampa durata un paio di minuti.
Non risponde ad alcuna domanda ma fa riferimento ad una mozione depositata dai suoi contro gli affitti d'oro di Sergio Scarpellini, a sua volta arrestato, proprietario di innumerevoli immobili di pregio a Roma, per evidenziare la distanza della sua giunta da quello che fino a ieri era considerato il suo braccio destro.
“Probabilmente abbiamo sbagliato – ha infatti esordito la Raggi – mi spiace e chiedo scusa anche a Beppe Grillo – conclude – che aveva qualche perplessità”.
Francesca Biliotti
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