San Marino: iniziato il conto alla rovescia per i referendum del 25 maggio

A sette mesi dalla precedente tornata referendaria, i sammarinesi tornano alle urne per esprimersi su due quesiti abrogativi. il primo, scheda azzurra, chiede l'abrogazione del Decreto Legge che istituisce il Sistema di previdenza Complementare. Il cosiddetto FondISS, con una gestione esterna dei fondi del secondo pilastro pensionistico. Il secondo quesito, sempre abrogativo, su scheda gialla, chiede l'abrogazione della legge per l’esercizio dell’attività libero professionale del personale sanitario medico e non medico ISS. Due provvedimenti dello scorso anno, emessi dalla segreteria alla sanità, che avevano visto una dura contrapposizione in aula consigliare. Finora ci sono solo i comitati promotori, mentre c'è tempo fino al 4 maggio per costituire eventuali comitati contrari all'abrogazione delle due norme. Il 9 maggio è fissata l'apertura della campagna elettorale, "E solo da allora - ha ricordato la Parva Domus - sono permessi l’affissione e l’esposizione di manifesti o altri stampati, così come le riunioni, i comizi e le trasmissioni radiofoniche e televisive di propaganda referendaria". Al di fuori dei 15 giorni canonici si rischia infatti la prigionia di primo grado e l'interdizione di secondo grado dai diritti politici, come recita l'articolo 398 del Codice Penale.

Giovanna Bartolucci