Si è chiusa la cerimonia di insediamento dei Capitani Reggenti. Aperta a Palazzo Valloni dal ricevimento del corpo diplomatico e consolare accreditato. Erano presenti, sotto scorta, anche gli Ambasciatori d' Israele e degli Stati Uniti. Poi il discorso di ingresso di Maria Luisa Berti e Filippo Tamagnini nel quale hanno chiesto all' Italia di riconoscere il valore di San Marino sulla base della fraterna amicizia che lega i due stati. E recepire nel breve la necessità di definire le intese raggiunte. Il corte reggenziale ha lasciato palazzo Valloni per dirigersi a Palazzo Pubblico per l' incontro con i Capitani Reggenti Ugolini, Zafferani. E da Piazza della Libertà alla basilica del Santo, per la cerimonia religiosa, officiata dal Vescovo di San Marino. Una Pieve in via di ritrutturazione, come ha ricordato il Cappellano del Santo, Don Lino Tosi, in vista della visita papale. La giornata si è conclusa a Palazzo Pubblico, con l' Oratore Marc Perrin de Brichambaut, segretario generale dell' Organizzazione per la Sicurezza e Cooperazione in Europa. Una orazione incentrata proprio sull' Osce e i suoi compiti. L' epilogo con il giuramento nelle mani del Segretario agli Interni e lo scambio del Collare dell' Ordine di San Marino che sancisce Capi di Stato Maria Luisa Berti e Filippo Tamagnini.
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