In apertura di seduta oggi pomeriggio la conclusione del dibattito sul progetto di modifica del regolamento consiliare, in prima lettura. L'obiettivo, dichiarato dalla maggioranza, è ridurre i tempi degli interventi e quindi delle sedute, migliorando l'efficienza e consentendo un risparmio anche economico. Per l'opposizione limitare le tempistiche eliminando, non solo la durata degli interventi, ma anche il monte ore dei gruppi (che consente ai singoli consiglieri di cedere il proprio minutaggio ad un collega di partito) non è tuttavia una soluzione condivisibile. Contrarietà anche per il ritorno all'alzata di mano, quale metodo per chiedere la parola, in luogo dell'attuale iscrizione. Ampio accordo invece per la trasmissione in diretta radio anche delle quattro commissioni consiliari e la possibilità di intervento in aula di un proponente delle leggi di iniziativa popolare. Dalla minoranza anche la richiesta di intervenire per ridurre il numero minimo di consiliari per adire il Collegio Garante e sul recepimento del conflitto di interessi secondo le raccomandazioni del Greco. Il Pdl tornerà in aula in seconda lettura per l'approvazione ad un anno mezzo dalle precedenti modifiche al regolamento.
L'aula all'unanimità ha approvato l'accordo per una sede a San Marino – si tratta di un centro studi internazionali - dell'Assemblea Parlamentare del Mediterraneo. E' la prima volta che un organismo multilaterale sceglie San Marino per una sua sede (verrà ubicata nell'edificio “Villino Balsimelli” che ospitava una filiale di Banca Cis). L'accordo produrrà effetti concreti dopo la firma e un nuovo passaggio in aula per la ratifica. Con un ordine del giorno approvato anch'esso all'unanimità il Consiglio ha dato mandato alla Segreteria agli esteri di procedere in tempi celeri.
Al voto anche tre istanze d'arengo: bocciata quella per modificare la normativa per l'accesso dei coniugi alla pensione superstiti, superando alcuni limiti attuali. Il tema – ha precisato il Segretario Ciavatta – verrà comunque considerato nella prossima riforma pensionistica. Approvata invece quella per intitolare a Myriam Michelotti - che ebbe un ruolo significativo, a San Marino, nell'emancipazione e nel diritto di voto alle donne – il giardino adiacente alla Cava dei Balestrieri. Parere favorevole dell'aula anche all'obbligatorietà, per pedoni e ciclisti, di indossare dispositivi catarifrangenti nelle ore dal crepuscolo all'alba. A tal proposito il Segretario di Stato Tonnini ha preannunciato una riforma complessiva del codice della strada.
In chiusura di seduta l'approvazione di due leggi in seconda lettura. La prima, in materia di omologazione di veicoli e di parti di veicoli, la seconda – con il sostegno bipartisan di maggioranza e opposizione - per introdurre il reato di “revenge porn” nel codice penale, su proposta dei due giovani consiglieri del Pdcs Alice Mina e Lorenzo Bugli. Previste pene, per chi diffonde immagini illecite sessualmente esplicite, fino a due anni che possono diventare sei, se a compiere il reato sono ex coniugi o soggetti legati da relazione affettiva alla vittima, con multe fino a 12.000 euro. All'unanimità anche l'odg letto dal consigliere Bugli che dà mandato alle istituzioni e ai media di sensibilizzare sul tema.