
Famiglie, donne e diritti. Perché il welfare da solo non basta a contrastare le denatalità e l'ordine del giorno approvato dalle Commissioni consiliare I e IV poggia su due capisaldi. Da una parte i dati demografici, che nel riportare le statistiche sulle nascite, i matrimoni e i decessi tra il 2022 e il 2024, evidenziando un calo significativo delle nascite: il tasso di fecondità per il 2024 è di 0,824, ben al di sotto del tasso di sostituzione di 2,1. E che confermano come la denatalità sia un fenomeno di lungo periodo, accentuato nel 2024.
Dall'altro l'analisi, contenute nella relazione del Congresso di Stato, sugli effetti prodotti dalle misure adottate negli ultimi anni: misure come il congedo per gravidanza e puerperio, di paternità, l’assegno familiare e l’assegno familiare integrativo sono state implementate attraverso la Legge 129 del 14 settembre 2022. A parte il congedo per gravidanza e puerperio, che ha coinvolto 414 dipendenti, emerge in linea generale un maggior utilizzo, più che per i figli, per l'assistenza di patologie correlate all'età.
E si torna all'invecchiamento della popolazione, senza ricambio generazionale. Le cause? Costo della vita, incertezze lavorative, difficoltà ad accedere a un'abitazione stabile. Ma anche aspettative professionali, aspirazioni di carriera. Per questo le nuove misure prevedono congedi parentali più flessibili, l'incremento di assegni familiari, il fondo per la natalità per madri disoccupate, ma anche iniziative di sensibilizzazione e campagne per promuovere la genitorialità. Perché la cause sono anche sociologiche e culturali.
E non solo a San Marino. In Italia congedi parentali e agevolazioni fiscali, non sono riusciti a invertire la tendenza negativa. Il Giappone sta sperimentando una settimana lavorativa di quattro giorni per incentivare le nascite. Insomma la sfida è globale e richiede un approccio coordinato tra governo, istituzioni e società civile. Le forze di maggioranza ne sono consapevoli “è solo l'inizio di un lavoro lungo ma necessario” scrivono nella nota stampa. In cui promettono la concretezza del sostegno e la necessità di tornare a credere nel futuro.