Dal 2004, i vari governi hanno regalato agli amici degli amici centinaia di milioni di euro con le cosiddette defiscalizzazioni.
30 imprese hanno beneficiato di poco meno di 180 milioni di euro (vedi Tribuna 14/08/13), ai quali vanno aggiunte altre decine di milioni in quanto i soggetti favoriti sono tantissimi e senza motivi giustificati.
Se aggiungiamo i regali di 188 milioni di monofase andiamo sicuramente al di sopra dei 400 milioni fatti perdere allo Stato. L’economia è stata drogata con provvedimenti che intrecciano la politica e gli affari tramite i quali alcuni hanno guadagnato e lo Stato ci ha rimesso.
Questi enormi regali sono stati elargiti in un Paese come il nostro a bassissima fiscalità, dimostrando che il clientelismo e il voto di scambio sono stati fatti con posti di lavoro nella PA ma anche con i denari sottratti al bilancio statale, oggi in grave perdita.
Questo nuovo scandalo è particolarmente pesante perché emerge nel momento in cui il governo mette le mani nelle tasche dei cittadini per tappare i buchi di bilancio.
L’allegra e disonesta gestione del passato costringe le famiglie a fare sacrifici mentre il declino del Paese continua e LE VOLPI STANNO A FARE LA GUARDIA DEL POLLAIO.
E’ ora che le forze del cambiamento si organizzino per creare un nuovo sistema San Marino fondato sull’etica pubblica, lo stato di diritto, la sana amministrazione, lo sviluppo sostenibile, la piena occupazione di tutti i sammarinesi che devono riprendere in mano le sorti della Repubblica.
30 imprese hanno beneficiato di poco meno di 180 milioni di euro (vedi Tribuna 14/08/13), ai quali vanno aggiunte altre decine di milioni in quanto i soggetti favoriti sono tantissimi e senza motivi giustificati.
Se aggiungiamo i regali di 188 milioni di monofase andiamo sicuramente al di sopra dei 400 milioni fatti perdere allo Stato. L’economia è stata drogata con provvedimenti che intrecciano la politica e gli affari tramite i quali alcuni hanno guadagnato e lo Stato ci ha rimesso.
Questi enormi regali sono stati elargiti in un Paese come il nostro a bassissima fiscalità, dimostrando che il clientelismo e il voto di scambio sono stati fatti con posti di lavoro nella PA ma anche con i denari sottratti al bilancio statale, oggi in grave perdita.
Questo nuovo scandalo è particolarmente pesante perché emerge nel momento in cui il governo mette le mani nelle tasche dei cittadini per tappare i buchi di bilancio.
L’allegra e disonesta gestione del passato costringe le famiglie a fare sacrifici mentre il declino del Paese continua e LE VOLPI STANNO A FARE LA GUARDIA DEL POLLAIO.
E’ ora che le forze del cambiamento si organizzino per creare un nuovo sistema San Marino fondato sull’etica pubblica, lo stato di diritto, la sana amministrazione, lo sviluppo sostenibile, la piena occupazione di tutti i sammarinesi che devono riprendere in mano le sorti della Repubblica.
Riproduzione riservata ©