Il Progetto di Riorganizzazione del servizio di Cure Primarie e Salute Territoriale, ha come filosofia assistenziale ed organizzativa sottesa allo stesso, il cambio di paradigma rappresentato dalla medicina proattiva. Cioè basata sui diversi livelli di rischio della popolazione che viene, sulla base degli stessi, nell’ambito delle principali patologie croniche, stratificata.
Si passa da 28 a 32 ore settimanali di presenza medica in ambulatorio e 6 ore da dedicarsi ad attività domiciliare oltre che alla formazione, con apertura dei centri dalle 8,00 alle 18,00 tutti i giorni feriali e il sabato dalle 8,00 alle ore 13,00. Al sabato pomeriggio, la domenica e le notti si provvederà ad istituire un elenco di medici disponibili.
L’assistenza domiciliare infermieristica viene garantita 7 giorni su 7 dalle ore 8,00 alle ore 18,00 con accessi medici ed infermieristici garantiti dalla pianificazione del piano terapeutico assistenziale. Nei Centri sanitari le figure amministrative al front office, sono preposte all’accoglienza e per effettuare attività amministrative e di gestione. Diversamente si distoglierebbero ore infermieristiche ad attività non prettamente sanitarie. Mentre le figure di coordinamento infermieristico sono necessarie per la gestione complessiva delle tematiche organizzative ed innovative, ma non distolgono le stesse anche dal lavoro assistenziale accanto ai pazienti.
Si passa da 28 a 32 ore settimanali di presenza medica in ambulatorio e 6 ore da dedicarsi ad attività domiciliare oltre che alla formazione, con apertura dei centri dalle 8,00 alle 18,00 tutti i giorni feriali e il sabato dalle 8,00 alle ore 13,00. Al sabato pomeriggio, la domenica e le notti si provvederà ad istituire un elenco di medici disponibili.
L’assistenza domiciliare infermieristica viene garantita 7 giorni su 7 dalle ore 8,00 alle ore 18,00 con accessi medici ed infermieristici garantiti dalla pianificazione del piano terapeutico assistenziale. Nei Centri sanitari le figure amministrative al front office, sono preposte all’accoglienza e per effettuare attività amministrative e di gestione. Diversamente si distoglierebbero ore infermieristiche ad attività non prettamente sanitarie. Mentre le figure di coordinamento infermieristico sono necessarie per la gestione complessiva delle tematiche organizzative ed innovative, ma non distolgono le stesse anche dal lavoro assistenziale accanto ai pazienti.
Riproduzione riservata ©