L'ambasciatore della Federazione Russa Sergey Razov in visita sul Titano, in occasione del 60esimo anniversario dello stabilimento delle relazioni consolari tra Mosca e San Marino. A Palazzo Pubblico è stato ricevuto in udienza dai Capitani Reggenti; presente anche una nutrita delegazione dell'Esecutivo, formata dai segretari di Stato Valentini, Venturini, Mularoni, Arzilli e Belluzzi, e del Consiglio Grande e Generale. “Nell'attuale contesto, caratterizzato da conflitti e dall'emergenza dei profughi, la cooperazione è indispensabile – ha dichiarato Valentini -”. “Gli interessi dei nostri Paesi collimano – ha detto l'Ambasciatore Razov -; purtroppo a causa della crisi internazionale, che ha caratterizzato questi ultimi anni, gli interscambi commerciali tra Russia e San Marino sono diminuiti drasticamente; dobbiamo tentare di migliorare”. Razov si è poi detto rammaricato per l'esito del recente vertice Nato di Varsavia. “Invece di unire gli sforzi contro la comune minaccia terroristica – ha sottolineato – l'Alleanza atlantica ha deciso per un ulteriore espansione ad Est”. I Capi di Stato – nel loro intervento – si sono detti certi che l'occasione di questo anniversario possa contribuire a rafforzare lo spirito di amicizia e fruttuosa collaborazione tra i due Paesi
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