Lo scenario descritto dalla Relazione Consuntiva sull’andamento del sistema finanziario-2013 è da brivido e mette in dubbio l’utilità e la convenienza di una costosissima sovrastruttura come Banca Centrale. A parte il solito autoelogio, i dati sono pietre: Le banche sono passate da 12 a 7 e le finanziarie da 53 a 13; l’attivo delle banche è ridotto a 1,7 miliardi; gli impieghi sono diminuiti a 4,2 miliardi; il capitale e le riserve sono diminuiti a 551 milioni; la perdita di esercizio è pari a 33 milioni; i crediti dubbi sono passati da 1.009 milioni del 2012 a 1.968 milioni nel 2013 (47% dei crediti lordi!); la raccolta è diminuita a 7,1 miliardi ed è effettuata per il 42,9% con certificati di deposito; il margine di intermediazione è passato da 134 milioni del 2012 a 105 milioni del 2013; la gestione complessiva ha perso altri 91 milioni dopo i 349 del 2012 e i 490 milioni del 2011; gli aiuti dello Stato alle banche sono diventati regali sulle spalle dei cittadini. Tra l’altro non vengono più fatte ispezioni generali nonostante le gravissime notizie di riciclaggio. Ritorna pertanto attuale la nostra proposta di trasformare la Cassa di Risparmio in banca di sistema nella forma di public company, affidando ad essa la gestione di Tesoreria e di Esattoria, nonché la gestione dei Fondi Pensione, mettendoli in sicurezza. Di rafforzare l’opera di vigilanza in posizione autonoma e indipendente.
Di trasferire nella banca di sistema il personale qualificato e professionalizzato proveniente da Banca Centrale. Di mettere amministratori sammarinesi alla dirigenza della Cassa di Risparmio. Di utilizzare la consulenza gratuita degli Organismi
Internazionali e di Banca d’Italia con la quale è indispensabile sottoscrivere un memorandum di cooperazione che preveda anche un eventuale distacco temporaneo di un suo alto funzionario alla guida della Vigilanza.
Comunicato stampa Per San Marino
Di trasferire nella banca di sistema il personale qualificato e professionalizzato proveniente da Banca Centrale. Di mettere amministratori sammarinesi alla dirigenza della Cassa di Risparmio. Di utilizzare la consulenza gratuita degli Organismi
Internazionali e di Banca d’Italia con la quale è indispensabile sottoscrivere un memorandum di cooperazione che preveda anche un eventuale distacco temporaneo di un suo alto funzionario alla guida della Vigilanza.
Comunicato stampa Per San Marino
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