Domani il primo incontro fra Nicola Renzi e Federica Mogherini. L'appuntamento tra il Segretario di Stato per gli affari esteri e l'Alto rappresentante dell'Unione è fissato per il tardo pomeriggio. L'obiettivo della Repubblica è quello di sensibilizzare le più alte cariche di Bruxelles rispetto alle nostre richieste. Insomma si vuole mantenere alta l'attenzione sul dossier del negoziato che, ricordiamo, verte sulle 4 libertà: merci, persone, servizi e capitali, insieme a una parte più istituzionale accompagnata dalle politiche orizzontali. La necessità di non abbassare lo sguardo dai problemi del Titano nasce da priorità che sono sotto gli occhi di tutti: la Brexit, gli accordi con la Svizzera, i problemi con la Turchia. Per Bruxelles in sostanza non siamo una priorità, sta a noi tenere alta l'attenzione. Anche perchè i tempi stanno allungando e le risorse dell'Unione non sono illimitate. Le imprese e le banche sammarinesi sono quelle di un Paese terzo, non hanno l'operatività sufficiente per far fronte a questa situazione. Per questo Renzi chiederà alla Mogherini di arrivare a un principio di equivalenza, puntando ad avere un ruolo attivo e a non subire le decisioni prese dall'Unione Europea.
Sonia Tura
Sonia Tura
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