Sul palco del Meeting, nel suo intervento al panel “Una nuova visione per l’Europa” - incontro principale della serata al Palacongressi -, il Segretario di Stato per gli Affari Esteri Luca Beccari ha delineato le principali fasi del percorso di associazione intrapreso da San Marino con l’UE, “sottolineando – riporta una nota - la volontà dell’attuale esecutivo di poter procedere velocemente con le negoziazioni al fine di armonizzare ulteriormente la realtà sammarinese a quella europea, sia sul piano normativo che economico, culturale e sociale”. “L’Accordo di associazione – ha detto Beccari - sarà utile anche per l’Unione europea. Rafforzerà, infatti, i valori della comune società europea fondata su democrazia, pluralismo, solidarietà, uguaglianza, pace e sicurezza internazionale”.
Sullo sfondo le sfide che il Covid-19 pone alla comunità internazionale. Il Segretario agli Esteri fa notare come gli effetti della pandemia abbiano “segnato e modificato sensibilmente l'approccio esistenziale di tutti noi”. “L’unica vera risposta possibile, si è detto, è quella di un’Europa unita, solida e solidale, che operi tenendo bene a mente che una politica di coesione è quanto mai necessaria: è l’unione che fa la forza e non la segmentazione e gli interessi particolari di uno o dell’altro Stato. “Dalla capacità o meno di far fronte a tali conseguenze - ha concluso il Segretario - dipenderà la tenuta stessa dell’Unione, la sua credibilità e il rilancio della sua stessa vocazione solidale e unitaria ispirata ai suoi valori fondativi”.