“Carenza informativa pericolosa. Il nulla, sull’argomento dell’ingresso nell’Unione Europea.. Chiedere per lettera l’adesione senza sapere se sia il vero obiettivo del paese è una scelta davvero originale”. Il segretario agli esteri Antonella Mularoni si richiama al lancio della campagna firme per il referendum ed esplicita la metodologia che il governo sta seguendo sull’ipotesi di integrazione. “Uffici pubblici e associazioni, sindacati e professionisti – dice – stanno lavorando per fornire indicazioni su vantaggi e svantaggi. Tre gli scenari possibili: l’adesione all’UE; l’adesione allo spazio comune europeo; la condizione di stato terzo, ampliando però le materie oggetto di accordo. Allo studio del Gruppo di lavoro sono le differenze legislative sulle quattro libertà fondamentali: merci, servizi, persone, capitali. “Dopo una decina di incontri – dice ancora la Mularoni – non possiamo non riscontrare la scarsa conoscenza da parte sammarinese del diritto comunitario. Entro l’autunno sarà pronto un documento di analisi come strumento comune di confronto”. Sul fronte politico, precisa che il Consiglio si esprimerà sulle varie opzioni e anche la cittadinanza sarà interpellata. Ricorda che, ad oggi, nessun piccolo stato ha chiesto o intende chiedere di aderire all’UE. A settembre, la Divisione UE competente incontrerà tutti i piccoli stati per capire quali vie seguire verso una maggiore integrazione.
Annamaria Sirotti
Annamaria Sirotti
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