10 anni dagli incontri sulla dimensione religiosa e il dialogo interculturale al Consiglio d'Europa. E l'intervento del segretario Renzi al Palazzo d'Europa si è aperto con il ricordo dell'Ambasciatore Guido Bellati Ceccoli “per il quale – ha detto Renzi – lo sviluppo del dialogo tra culture era parte integrante della sua stessa esistenza e natura pacata e conciliante”. Renzi è entrato nel vivo del tema di quest'anno: “Migranti e rifugiati: quale ruolo per le comunità religiose e non religiose?”. “Le comunità religiose e le organizzazioni umanitarie – ha detto – contribuiscono all'accoglienza e alla integrazione, alla difesa della dignità della persona, al di là della appartenenza. Dignità: valore universale e trasversale, rispettata nelle grandi religioni come nel pensiero laico”. Dal segretario agli Esteri, una riflessione sul valore di chi opera nelle organizzazioni: “Il loro impegno deve far riflettere – ha detto – sul valore della cooperazione tra le stesse organizzazioni e i poteri pubblici, in un ruolo complementare a quello dello Stato, primo responsabile della gestione dei fenomeni migratori”.
Al segretario Renzi donato il distintivo della campagna “No Hate”.
Al segretario Renzi donato il distintivo della campagna “No Hate”.
Riproduzione riservata ©