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Serata densa di appuntamenti politici

8 set 2010
Serata densa di appuntamenti politici
Serata densa di appuntamenti politici
Serata di confronto politico in alcuni partiti sammarinesi. Il coordinamento di Alleanza Popolare ha voluto fare il punto sulla situazione in generale, soffermandoci su quei movimenti politici alla luce del sole ma anche su quelli oggetto di ripetuti “rumors”. In primo piano all’esame di Ap la manovra economica e gli indicatori sullo stato dell’imprenditoria, che dimostra di tenere nonostante il difficile momento, ma anche la ripresa del confronto tecnico con Roma, considerato di buon auspicio per la definizione delle intese bilaterali. Il Partito dei Socialisti e dei Democratici ha concluso la riunione della Segreteria e del Gruppo Consigliare, rimarcato lo stallo del rapporto con l’Italia e lamentato l’assenza di linee precise sulla manovra straordinaria. Il Psd si dice pronto ad un confronto sulla manovra ed interessato ai contenuti che possano dare le risposte di cui il paese ha bisogno. Serata di confronto anche per il Partito Socialista Riformista, che alla Casa del Castello di Serravalle ha riunito la propria direzione. Anche in questo caso si sono affrontati gli argomenti che attraversano il mondo politico, in particolare le questioni che riguardano la manovra straordinaria, la vicenda della Cassa di Risparmio, sulla quale il capogruppo del PSRS ha già chiesto di discuterne in aula consigliare, e poi la scelta degli Eps di costituire un proprio gruppo autonomo. “Non faremo da stampella a nessuno – ha detto il Segretario, Simone Celli – non ci spaventano le eventuali elezioni anticipate”. Riunione del direttivo anche per il Nuovo Partito Socialista alla casa del Castello di Borgo Maggiore. Il segretario, Augusto Casali, ha informato circa i passi compiuti dall’esecutivo e gli obiettivi che si intendo raggiungere. Affrontato anche il tema economico, con i dati che riguardano l’occupazione e lo stato di salute delle imprese, poi le questioni legate alla manovra economica, le scelte politiche da attuare, lo stato dei rapporti con l’Italia e il riconoscimento degli atti compiuti dal Governo.

Sergio Barducci

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