Una sfida da non perdere

L’idea di una alleanza riformista aperta ai moderati può essere sviluppata per puntare ad una prospettiva nuova che consenta una ricostruzione democratica e una ripresa economica e sociale. In tale passaggio la politica può riprendere la sua funzione di guida del Paese e indirizzarlo verso una comunità solidaristica che metta da parte il rozzo liberismo, gli egoismi e i protagonismi individuali. La crisi che stiamo vivendo in emergenza potrebbe essere la spinta per un deciso salto di qualità che ottenga la partecipazione attiva dei cittadini.
E’ evidente che dobbiamo tener conto dell’attuale situazione di fragilità di San Marino a causa dell’enorme debito pubblico; della inefficienza amministrativa e delle istituzioni più importanti; delle difficoltà imprenditoriali nell’economia e nella finanza; della forte disoccupazione. Il Paese è sull’orlo del collasso e si impone una svolta radicale. I partiti sono diventati comitati elettorali. I poteri finanziari dettano legge. Manca una vera formazione e selezione dei gruppi dirigenti. E’ venuto a meno il senso dello Stato e dell’interesse generale. Gli ideali e i valori sono stati mandati in soffitta. Il sistema politico e istituzionale non ha più credibilità. Un ulteriore degrado della politica può essere devastante perché aumenta i guasti già largamente presenti.
Cambiare e’ non solo possibile. e’ urgentissimo anche se difficile e complicato.