E’ la prosecuzione di un dialogo che non si è mai interrotto, nonostante le valutazioni diverse rispetto alla Costituente del Partito Socialista. Così sottolinea la nota congiunta diffusa al termine dell’incontro tra Partito socialista riformista e Nuovo Partito Socialista. In realtà però sembra molto di più. Le due delegazioni parlano di convergenze significative sugli aspetti programmatici di prospettiva, al termine dell’analisi sul difficile e complesso momento che sta attraversando il Paese. Sul piano politico ribadiscono la valutazione comune sul fallimento dell’unificazione fra ex socialisti ed ex democratici e soprattutto concordano sulla necessità, nell’interesse del Paese, di favorire le condizioni per arrivare all’aggregazione di tutti i socialisti in un'unica forza politica. Più che la prosecuzione di un dialogo sembra un corteggiamento vero e proprio tra due forze che, nelle ultime settimane, si sono lanciate messaggi a distanza, soprattutto dopo che il fidanzato in pectore - il Psd - ha ottenuto dal suo parlamentino una votazione che ha sollevato più di una perplessità nell’area socialista.
Sonia Tura
Sonia Tura
Riproduzione riservata ©