Seggi aperti in Siria per le elezioni municipali: le prime consultazioni dall'inizio delle proteste e dei conseguenti scontri, che secondo attivisti dell’opposizione avrebbero causato la morte di più di 5.000 persone. Numeri non confermati da alcuna fonte indipendente, e peraltro non si specifica il numero – tra le vittime – degli agenti di polizia uccisi da oppositori armati. Attivisti hanno da ieri avviato una campagna di disobbedienza civile, che prevede diverse iniziative, tra cui uno sciopero generale.
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