Aperto da un aggiornamento del Segretario di Stato alle Finanze, il Direttivo Ssd esprime la necessità di un passo avanti rispetto alle tematiche del mondo bancario. Tre dunque le direttrici su cui ora si concentra l'azione di Sinistra Socialista Democratica: legge sviluppo, Assestamento di bilancio, Piano Regolatore Generale.
“Con il primo intervento sul bilancio dello Stato – precisano - si intende promuovere equità fra i contribuenti”. Obiettivo da raggiungere attraverso una serie di proposte. Sulle “pensioni d'oro”, si pensa ad esempio “di non riconoscere più un abbattimento indiscriminato dell’imponibile ma di calibrarlo alle reali ed eque esigenze di vita”; per i dipendenti pubblici, invece, si ipotizza l'applicazione sulle retribuzioni di un contributo di solidarietà per finanziare gli ammortizzatori sociali. Si punta poi sulla “sperimentazione, limitata a cento casi di cessione di immobili a non residenti, legando la proposta – spiega Ssd - a incentivi per le ristrutturazioni, affinché possa svilupparsi lavoro anche per le imprese artigiane del comparto edilizio, migliorando nel contempo la qualità urbana”. C'è inoltre la proposta di definizione delle regole per la concessione delle residenze elettive. In questo processo si rende, infine, fondamentale un primo intervento, indicato dalla Segreteria Interni, che mira proprio allo snellimento burocratico e alla responsabilizzazione degli uffici. Sul fronte politico, tengono banco anche le questioni del rafforzamento della sinistra: sullo sfondo il prossimo Congresso del Partito dei Socialisti e Democratici, ma anche i rapporti con gli alleati di coalizione. Per affrontare in maniera strutturata queste tematiche il Capogruppo Morganti ha proposto di costituire un gruppo di lavoro composto dai consiglieri di SSD e da un gruppo ristretto di figure di esperienza della Direzione.
“Con il primo intervento sul bilancio dello Stato – precisano - si intende promuovere equità fra i contribuenti”. Obiettivo da raggiungere attraverso una serie di proposte. Sulle “pensioni d'oro”, si pensa ad esempio “di non riconoscere più un abbattimento indiscriminato dell’imponibile ma di calibrarlo alle reali ed eque esigenze di vita”; per i dipendenti pubblici, invece, si ipotizza l'applicazione sulle retribuzioni di un contributo di solidarietà per finanziare gli ammortizzatori sociali. Si punta poi sulla “sperimentazione, limitata a cento casi di cessione di immobili a non residenti, legando la proposta – spiega Ssd - a incentivi per le ristrutturazioni, affinché possa svilupparsi lavoro anche per le imprese artigiane del comparto edilizio, migliorando nel contempo la qualità urbana”. C'è inoltre la proposta di definizione delle regole per la concessione delle residenze elettive. In questo processo si rende, infine, fondamentale un primo intervento, indicato dalla Segreteria Interni, che mira proprio allo snellimento burocratico e alla responsabilizzazione degli uffici. Sul fronte politico, tengono banco anche le questioni del rafforzamento della sinistra: sullo sfondo il prossimo Congresso del Partito dei Socialisti e Democratici, ma anche i rapporti con gli alleati di coalizione. Per affrontare in maniera strutturata queste tematiche il Capogruppo Morganti ha proposto di costituire un gruppo di lavoro composto dai consiglieri di SSD e da un gruppo ristretto di figure di esperienza della Direzione.
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