Il Segretario per gli Affari Esteri Fiorenzo Stolfi a New York ha preso parte ad un evento speciale a scopo benefico promosso dalla "Fondazione Alexander Bodini" a sostegno dell'Unicef.
Nel corso della manifestazione il segretario Stolfi ha consegnato alla Direttrice Generale, Ann Veneman, alcuni premi e il riconoscimento dell’antica Repubblica di San Marino all'impegno e alla lodevole attività che l'Unicef ha condotto nel mondo nei suoi 60 anni di esistenza.
Alle 17.00 (le 23.00 a San Marino), l'incontro con il nuovo Segretario delle Nazioni Unite, Ban Ki-Moon.
“Parleremo del ruolo di San Marino all’interno delle Nazioni Unite – ha detto Stolfi – vedremo quali sono i programmi del Segretario Generale che ha appena assunto l’incarico e quale potrà essere il contributo della nostra piccola Repubblica.
Si affronterà – prosegue - il tema del rapporto tra le Nazioni Unite e il Consiglio d’Europa; tra i nostri obiettivi, infatti, c’è quello di rinsaldare i rapporti tra il Consiglio d’Europa e le Organizzazioni Nazionali.
Infine, si parlerà di pena di morte: una questione - conclude il Stolfi - sulla quale San Marino ha una posizione ben precisa. Si tratta di valutare se all’interno dell’ONU è possibile portare avanti un’iniziativa che possa portare alla moratoria da noi tanto auspicata”.
Nel corso della manifestazione il segretario Stolfi ha consegnato alla Direttrice Generale, Ann Veneman, alcuni premi e il riconoscimento dell’antica Repubblica di San Marino all'impegno e alla lodevole attività che l'Unicef ha condotto nel mondo nei suoi 60 anni di esistenza.
Alle 17.00 (le 23.00 a San Marino), l'incontro con il nuovo Segretario delle Nazioni Unite, Ban Ki-Moon.
“Parleremo del ruolo di San Marino all’interno delle Nazioni Unite – ha detto Stolfi – vedremo quali sono i programmi del Segretario Generale che ha appena assunto l’incarico e quale potrà essere il contributo della nostra piccola Repubblica.
Si affronterà – prosegue - il tema del rapporto tra le Nazioni Unite e il Consiglio d’Europa; tra i nostri obiettivi, infatti, c’è quello di rinsaldare i rapporti tra il Consiglio d’Europa e le Organizzazioni Nazionali.
Infine, si parlerà di pena di morte: una questione - conclude il Stolfi - sulla quale San Marino ha una posizione ben precisa. Si tratta di valutare se all’interno dell’ONU è possibile portare avanti un’iniziativa che possa portare alla moratoria da noi tanto auspicata”.
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