Terrorismo e sicurezza, carceri segrete negli Stati membri del Consiglio d’Europa, condanna dei crimini dei regimi totalitari comunisti, violazione dei diritti umani in Cecenia. Sono questi i temi che hanno aperto il dibattito della sessione invernale dell’assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa, in corso a Strasburgo. Ai lavori della plenaria partecipa anche la delegazione sammarinese, guidata dal consigliere Giuseppe Arzilli e composta da Tito Masi, Fausta Morganti e Maurizio Rattini. Il consigliere Masi ha preso la parola invitando gli Stati membri a ragionare sul problema terrorismo, agendo sempre a difesa dei diritti umani, anche di coloro, cioè, che si macchiano di crimini efferati, naturalmente senza perdere d’occhio l’obiettivo fondamentale della sicurezza, sollevato da numerose delegazioni. Nel dibattito, l’intervento del senatore svizzero Dick Marty, a capo dell’inchiesta in materia, e che proseguirà nella giornata di domani. Inizialmente prevista per domani anche la partecipazione del Presidente della Commissione Europea, José Manuel Barroso, intervento rinviato però alla sessione di aprile. Durante la seduta odierna, eletti anche i nuovi Vice Presidenti dell’Assemblea: per San Marino, riconfermato Giuseppe Arzilli anche per il 2006, mentre Tito Masi è stato nominato membro della Commissione per la valutazione dei candidati a giudice della Corte di Giustizia del Consiglio d’Europa.
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