Se in casa del PDCS i giochi sembrano ormai fatti per il vicesegretario Manuel Ciavatta, la partita è invece ancora aperta per l'altro Capitano Reggente. Si parlava di monocolore DC, come previsto dagli accordi di Governo, ma parrebbe sia stato deciso di posticiparlo al prossimo anno. Quale altro partito di maggioranza, quindi, esprimerà il proprio candidato? Se la giocano NPR, che ha al suo attivo due Reggenze su dieci, e Domani Motus Liberi, ferma a una. “I nodi non sono stati ancora sciolti, non ne abbiamo parlato né internamente né in maggioranza” – commentano dal partito di Righi. È anche vero che questa estate non sono mancate tensioni con gli alleati di Governo, e sentendosi messo più volte all'angolo, Motus Liberi ha spesso invocato pari dignità. Nella più piccola forza politica di maggioranza sono tre i consiglieri che rispondono ai requisiti richiesti per salire alla Suprema Magistratura, fra cui Carlotta Andruccioli, che compirà 26 anni il primo gennaio e quindi rientra a pieno titolo nei parametri previsti per legge. In NPR i papabili a salire sullo scranno più alto della Repubblica sono invece Matteo Rossi e Maria Luisa Berti, che in passato ha già ricoperto la carica. Il fratello Gian Nicola proprio oggi, al termine dell'udienza del processo Gatti-Galassi, ha definito una bufala i rumors su una propria candidatura. Era in lizza anche Gerardo Giovagnoli ma il Segretario del Psd, considerando l'indagine che lo coinvolge sulla vicenda delle telecomunicazioni, vuole evitare imbarazzi e preservare le istituzioni, ragion per cui ha già comunicato al suo partito di non considerarlo per il semestre reggenziale. Semestre che, tra l'altro, si preannuncia molto difficile, non solo per le Riforme ma anche per la complessa situazione internazionale che ricade su energia e caro-vita. Nei prossimi giorni la maggioranza si confronterà per le valutazioni del caso. La legge prevede infatti l'elezione dei Capitani Reggenti nella seconda decade di settembre.