“Nessuna doppia spesa, non abbiamo perso soldi”. Armato di cifre risponde a quella che definisce “una sterile polemica”: 12 voli e camere a carico degli Emirati sono stati rinviati a nuova data; lo stesso per 9 voli e tre camere a carico delle segreterie; trasferta per i 26 balestrieri a carico del Commissariato Expo con voli già procrastinati; in dubbio solo gli 8600 euro delle camere, ma con garanzia di una futura ospitalità all'Expo Village. A carico di Expo Dubai sin dal principio anche le spese per i tre medagliati, cantanti e musicisti. Gli unici rimborsi che non saranno garantiti saranno per le 17 persone private a seguito della delegazione istituzionale, che avevano però pagato di tasca propria. Torna a spiegare la scelta di posticipare la giornata internazionale di San Marino come fatta in accordo con gli Emirati Arabi dopo la positività di un membro della delegazione, nel dire: “Quelle fatte dalla politica sono polemiche inutili che non rendono riconoscimento anche a quanto fatto dagli Emirati Arabi”.
Già indicate possibili nuove date: 20 gennaio o 13 febbraio, con tutti gli appuntamenti istituzionali e di contorno già confermati. Mentre il Covid avanza anche a Dubai: salgono le positività e proprio nel Padiglione San Marino il Direttore e un volontario sono risultati positivi ("stanno bene", fa sapere il Commissario Generale Filippo Francini, da Dubai); 8 le quarantene nello staff.
Nel video, l'intervista al Segretario al Turismo, Federico Pedini Amati