In Tunisia - nel frattempo - si sta ultimando lo scrutinio dei voti ma già si parla dell’esecutivo che verrà. “Il prossimo governo dovrà essere composto prima possibile, nel termine che non superi il mese" - ha detto Gannouchi, leader di Ennahdha, annunciando che Hammadi Djebali, segretario generale e, di fatto, numero due del partito, potrebbe essere il prossimo primo ministro del Paese. Rischia di diventare un caso - intanto - la vicenda di Petition Populaire: il partito che ha guadagnato, al momento, già 18 seggi e che è a rischio cancellazione, poiché ritenuto essere espressione del deposto Ben Ali. Se l'istruttoria dovesse concludersi con la bocciatura del partito a beneficiarne sarebbe essenzialmente Ennahdha che vedrebbe aumentare, in modo consistente, il peso nell'Assemblea.
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