"Festeggiamo, ma dobbiamo essere consapevoli che è un punto di partenza", L'Unione donne sammarinesi affida ai social i primi commenti sull'approvazione della legge che introduce l'aborto a San Marino. Un passo storico per il Paese e per questo alcune di loro hanno seguito passo passo dalla tribuna dell'aula consigliare lo svolgimento del dibattito. Per poi festeggiare all'approvazione in Piazza della Libertà. "Ci voleva l'organizzazione e la forza di UDS per farcela, tutte assieme, anello di una catena emancipatoria che parte da lontano e non si ferma qui, non si ferma più. Ce la intestiamo tutta", posta Vanessa Muratori.
"Oggi è un giorno migliore. San Marino esce dal medioevo ed entra nella civiltà. Grazie alle donne ed agli uomini che hanno lavorato per questo traguardo", sulla pagina social Uds.
E ancora "un grazie immenso ad Unione Donne Sammarinesi e alle Consigliere e ai Consiglieri che in Commissione e poi in Consiglio hanno supportato la legge, con emendamenti ed interventi a sostegno (e non contro). Grazie anche a chi, contrario, ha comunque sostenuto in fase di voto finale la legge, ottemperando al proprio dovere di Consigliere di fronte ad un risultato referendario". Un rammarico. Confrontando i numeri, questa legge (che recepisce un referendum!!) è passata con 32 favorevoli, 7 contrari, 10 astenuti. Nel 2018, la legge di iniziativa popolare sulle unioni civili aveva ottenuto 40 voti favorevoli, 4 contrari e 4 astenuti".