A fine anno si è soliti fare i bilanci e lanciare, nel caso dei governi, messaggi di positività e proclami sulle cose fatte e sui progetti da realizzare per l’anno che verrà. Unione per la Repubblica non vuole rompere il clima idilliaco illuminato dalle luci natalizie e dalla neve, intende però “riportare sulla terra” il Congresso di Stato in particolare su alcuni temi.
Centrale del latte: tolto il velo sul nuovo acquirente della Centrale del latte, sarà un’azienda piemontese. Tutto bene quindi? Non proprio. Ignote le condizioni di vendita o su cosa tratterà il governo. Non è chiaro perché l’Ente Centrale del latte ha un C.d.A. scaduto da anni e un edificio che cade letteralmente a pezzi. Strano è che si ceda – anzi forse si regalerà – un pezzo pregiato della filiera agro alimentare sammarinese a un soggetto estero che per ragioni oscure (è da mesi si dice che vi siano stati interlocuzioni in questo senso con anche sopraluoghi) dal lontano Piemonte verrà a San Marino a produrre formaggio. Ricordiamo ai cittadini che il settore dell’allevamento è sostenuto da importanti sovvenzioni pubbliche che non cesseranno con l’alienazione dell’Azienda a un soggetto estero.
Smac Card: dal primo gennaio 2015 scatta l’obbligo ma il Governo si rende conto, sotto la spinta degli operatori economici delle numerose criticità. Ma come è uso del governo si fa una legge, si fissano i termini e poi si dilatano, posticipano, eludono senza pensare ai danni che si fanno all’economia con provvedimenti contradditori. Nessuno fra i tanti tecnici del Governo ha pensato che molti aspetti erano di difficile applicazione nel sistema economico sammarinese? Nessuno ha fatto un bilancio dei costi / benefici dell’operazione? Il risultato è il solito, come sempre al ribasso.
Sicurezza e ordine pubblico: ci fa piacere che entro il primo semestre 2015 il territorio sarà presidiato da più telecamere. Ma non era prioritario costituire una centrale unica interforze? Non era più urgente realizzare una base dati unica per i corpi? Non si potevano aumentare gli effettivi a presidio del territorio aumentando le dotazioni tecnologiche delle pattuglie? Non si potevano aumentare gli stanziamenti in questo settore?
Situazione politica: non si parla più di verifica di governo, anzi qualcuno dice che dovrà essere celere, liquidando la cosa come un atto burocratico da chiudere velocemente. Da osservatori esterni non ci sembra ci siano stati grande novità da luglio a oggi. In sostanza ci pare che il Governo e maggioranza siano blindati dalla legge elettorale e dalla paura di elezioni anticipate.
comunicato stampa
Unione per la Repubblica
Centrale del latte: tolto il velo sul nuovo acquirente della Centrale del latte, sarà un’azienda piemontese. Tutto bene quindi? Non proprio. Ignote le condizioni di vendita o su cosa tratterà il governo. Non è chiaro perché l’Ente Centrale del latte ha un C.d.A. scaduto da anni e un edificio che cade letteralmente a pezzi. Strano è che si ceda – anzi forse si regalerà – un pezzo pregiato della filiera agro alimentare sammarinese a un soggetto estero che per ragioni oscure (è da mesi si dice che vi siano stati interlocuzioni in questo senso con anche sopraluoghi) dal lontano Piemonte verrà a San Marino a produrre formaggio. Ricordiamo ai cittadini che il settore dell’allevamento è sostenuto da importanti sovvenzioni pubbliche che non cesseranno con l’alienazione dell’Azienda a un soggetto estero.
Smac Card: dal primo gennaio 2015 scatta l’obbligo ma il Governo si rende conto, sotto la spinta degli operatori economici delle numerose criticità. Ma come è uso del governo si fa una legge, si fissano i termini e poi si dilatano, posticipano, eludono senza pensare ai danni che si fanno all’economia con provvedimenti contradditori. Nessuno fra i tanti tecnici del Governo ha pensato che molti aspetti erano di difficile applicazione nel sistema economico sammarinese? Nessuno ha fatto un bilancio dei costi / benefici dell’operazione? Il risultato è il solito, come sempre al ribasso.
Sicurezza e ordine pubblico: ci fa piacere che entro il primo semestre 2015 il territorio sarà presidiato da più telecamere. Ma non era prioritario costituire una centrale unica interforze? Non era più urgente realizzare una base dati unica per i corpi? Non si potevano aumentare gli effettivi a presidio del territorio aumentando le dotazioni tecnologiche delle pattuglie? Non si potevano aumentare gli stanziamenti in questo settore?
Situazione politica: non si parla più di verifica di governo, anzi qualcuno dice che dovrà essere celere, liquidando la cosa come un atto burocratico da chiudere velocemente. Da osservatori esterni non ci sembra ci siano stati grande novità da luglio a oggi. In sostanza ci pare che il Governo e maggioranza siano blindati dalla legge elettorale e dalla paura di elezioni anticipate.
comunicato stampa
Unione per la Repubblica
Riproduzione riservata ©